I luoghi e le tradizioni
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riflessioni ideologiche
RIFLESSIONI IDEOLOGICHE
I rapporti che l’uomo, o un qualsiasi altro organismo, intrattiene
con l’ambiente sono continui, indissolubili, specifici, reciproci.
L’ambiente naturale, suddiviso in nicchie ecologiche, assicura
il procedere dell’evoluzione, favorisce le varie forme di insediamento
che, mutando il paesaggio, danno vita ad una nuova situazione ambientale
dove si costituiscono e si consolidano i fenomeni sociali. La chiesa
vecchia di San Sebastiano è, dunque, ambiente, ed anche parte
integrante di un ambiente che ha visto svilupparsi fenomeni sociali,
stabilendo con questi un rapporto dialettico, e la cui presenza ha alimentato
lo sviluppo socio-affettivo con gli esseri umani.
I materiali della memoria collettiva e della storia (che è la
forma scientifica della memoria) si applicano a due tipi di materiali:
i documenti e i monumenti.
Il termine latino document, da docere- “insegnare”-, si
è evoluto verso il significato di “prova”, per cui
non c’è resoconto storico senza documento. “La storia
si fa con i documenti scritti... Quindi con delle parole. Dei segni.
Dei paesaggi e delle tegole. Con le forme del campo e delle erbacce.
...Insomma con tutto ciò che, appartenendo all’uomo, dipende
dall’uomo, serve all’uomo, esprime l’uomo, dimostra
la presenza, l’attività, i gusti e i modi di essere dell’uomo”.
(cfr. Febvre L. Vers une autre histoire, in “Revue de métaphisique
et de morale” LVIII, Colin, Paris 1949).
La parola latina monumentum, da monere, “far ricordare”,
esprime una delle funzioni fondamentali della mente: la memoria. Il
monumento è un segno del passato, è tutto ciò che
può richiamare il passato e perpetuarne il ricordo, è
un lascito della memoria collettiva le cui caratteristiche sono legate
alla propria capacità di perpetuare le società storiche.
La chiesa vecchia di San Sebastiano è, perciò, documento
e monumento.
Il concetto di bene culturale viene definito, a seconda delle situazioni,
nell’affettuosa memoria dell’infanzia, nella conoscenza
diretta di chi ne rammenta i connotati correttamente storici e nell’accezione
indiretta di chi se ne serve per i propri ricordi vitali.
Solo dall’intimità con le tracce del passato può
nascere una più viva partecipazione al governo delle cose, e
la conservazione è un impegno politico. Sono le strutture democratiche
che devono garantire al nostro patrimonio storico sia la vita, sia l’ingresso
nella società.
Per fare in modo che la Chiesa vecchia di San Sebastiano continui ad
alimentare lo sviluppo socio-affettivo dei sansebastianesi, affinché
possa ancora insegnare e far ricordare alle generazioni future, deve
poter sopravvivere; e la sopravvivenza è determinata dalla cura
e dalla tutela erogata ed ancora da erogare.
La chiesa abbisogna di rinnovati e meticolosi -quanto urgenti- restauri,
facciamo perciò in modo che non passi inosservato il cartello
posto al suo interno, accanto alla nicchia di San Giuseppe, e rispondiamo
positivamente all’invito parrocchiale.Si tratta di conservare
un patrimonio che appartiene a noi tutti, una testimonianza culturale
che in parte denota e connota le nostre radici ed il nostro essere gruppo
societario di lunga storia.
A.D.
Laboratorio ambientale: classe 3 A Tempo Prolungato, anno scolastico
1997/98
alunni: Atorzi Sara, Baronio Enrico, Bollati Oscar, Bonomi Federico,
Bonomini Elisabetta, Campadelli Alan, Cominotti Laura, D’Aquila
Michele, Foccoli Stefano, Ghisolfi Sara, Longinotti Sonia, Lorenzi Andrea,
Lugli Davide, Moretti Federica, Moscardi Roberto, Palini Piergiulio,
Palladino Marco, Rinaldi Andrea, Saleri Alessia, Saputo Marco, Zanetti
Andrea
insegnanti coordinatori: A. D’Annunzio, C. Scopelliti.
insegnanti collaboratori: F. Bartolini, S. Cannavò, E. Messina,
L. Schiappelli.
collaborazione esterna: Don Renato Abeni, Don Giulio Gatteri, Pierino
Gnutti.
redazione: Antonietta: D’Annunzio
impaginazione e revisione: Gianluca D’Annunzio
documentazione fotografica: Hobbyfoto di Sergio Lorenzi, Lumezzane Piatucco
Fonti documentarie:
Il Cittadino di Brescia, 5 maggio 1896, n° 102
Il Cittadino di Brescia,4 dicembre 1921
S. Guerrini, Chiese Bresciane dei secoli XVII-XVIII, Brescia 1981 A.
Fappani, Enciclopedia Bresciana, vol. 7-9-13, Brescia 1987
AA.VV., Lumezzane San Sebastiano. Album di famiglia, Brescia 1989
Archivio Parrocchiale